Chi si occupa della grafica e della forma dell’etichettatura ambientale ha libertà di scelta sullo stile grafico, sulla forma e sui colori dell’etichettatura ambientale, infatti la norma non dispone formule precise ma raccomanda che gli imballaggi siano opportunamente etichettati, con una visione volta al raggiungimento dell’obiettivo.
La legge non identifica disposizioni e misure minime per le dimensioni dell’etichettatura ambientale.
Tuttavia, si presuppone che, oltre ad essere chiara, non fuorviante e facilmente comprensibile da qualsiasi consumatore, l’etichettatura debba essere ben leggibile.
Pertanto, nelle Linee Guida CONAI si suggerisce di fare riferimento a quanto già regolato in tal senso nel settore alimentare, dal Regolamento UE 1169/2011, art. 13 nell’ambito del quale si prevede che le informazioni siano riportate sul pack in caratteri la cui parte mediana (altezza della x), è pari o superiore a 1,2 mm.
Qualora l’imballaggio abbia una superficie maggiore che misuri meno di 80 cm², l’altezza della x della dimensione dei caratteri può essere pari o superiore a 0,9 mm.
Ultima modifica il 15/10/2021