Un imballaggio composto, costituito prevalentemente da carta, con plastica compostabile ha la codifica prevista per i composti a prevalenza carta con plastica, cioè C/PAP81.
- In questi casi:
- imballaggio compostabile ai sensi della UNI EN 13432, destinato a prodotti alimentari, e soggetto a residui alimentari consistenti, oppure
- imballaggio compostabile ai sensi della UNI EN 13432 con una percentuale della frazione cellulosica inferiore al 60% del peso complessivo del pack
l’imballaggio può essere conferito nella raccolta differenziata per rifiuti organici se:
a) certificato conforme, da organismi accreditati, allo standard europeo EN 13432 per gli imballaggi recuperabili mediante compostaggio o biodegradazione;
b) è opportunamente etichettato e riporti, oltre alla menzione della conformità ai predetti standard europei, elementi identificativi del produttore e del certificatore, nonché idonee istruzioni per i consumatori di conferimento di tali rifiuti nel circuito di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti organici.
2. In caso di: Imballaggio non compostabile ai sensi della UNI EN 13432:
le informazioni relative al fine vita dell’imballaggio seguono questo schema:
- imballaggi composti (e/o con componenti di diverso materiale non separabili manualmente) a base carta con percentuale della frazione cellulosica compresa tra il 60 e il 95% del peso complessivo del pack à Indicare al consumatore di conferire l’imballaggio nella raccolta differenziata per imballaggi in carta;
- imballaggi composti (e/o con componenti di diverso materiale non separabili manualmente) a base carta con percentuale della frazione cellulosica inferiore al 60% del peso complessivo del pack à Indicare al consumatore di conferire l’imballaggio in raccolta indifferenziata.
Si segnala infatti che gli imballaggi così costituiti, che ad oggi non risultano riciclabili, se conferiti in raccolta differenziata e gestiti nel flusso di riciclo degli imballaggi in carta, graverebbero in maniera significativa sulla generazione di scarti nel processo di riciclo, implicando persino un maggiore impatto ambientale e aumentate difficoltà gestionali, a discapito anche della qualità complessiva della materia prima seconda generata dal processo di riciclo.
Ultima modifica il 14/10/2021