Un imballaggio che contiene materiale fisiologico, se nominalmente vuoto [1], può essere conferito in raccolta differenziata in funzione del materiale di riferimento (fanno eccezione imballaggi che per la loro destinazione d’uso entrano in contatto con fluidi biologici). È altamente consigliato quindi di indicare al consumatore di conferire l’imballaggio in raccolta differenziata solo se svuotato del contenuto, e di verificare sempre le disposizioni del proprio comune.
[1] Per nominalmente vuoto si intende che “i contenuti del prodotto sono stati rimossi in maniera efficace. La rimozione può avvenire tramite drenaggio o raschiatura. Il fatto che vi siano residui minimi di contenuti nei rifiuti di imballaggio non esclude la possibilità di classificare questi rifiuti come «nominalmente vuoti» e non ne vieta l’assegnazione al sottocapitolo 15 01 rifiuti di imballaggio. Un imballaggio si può ritenere completamente svuotato se nel caso di un ulteriore tentativo di svuotamento, per effetto ad esempio del suo capovolgimento, non si hanno più rilasci né di gocce né di residui solidi”
Ultima modifica il 18/10/2021