FAQ
Etichettatura > Informazioni volontarie
Risultati: 34
Green claims o greenwashing?
I green claims sono autodichiarazioni che il produttore trasmette al mercato per comunicare le caratteristiche ambientali di un prodotto, e possono quindi essere strumenti adottati per orientare le scelte del ...
Ultima modifica il 13/10/2021
Come comportarsi nel caso di etichette non separabili manualmente apposte direttamente su prodotti (come scope, secchi,…)?
Nel caso di un’etichetta non separabile manualmente da un prodotto, ove possibile, si può apporre la sola codifica identificativa del materiale come da Decisione 129/97/CE sull’etichetta, ma, su questa, non ...
Ultima modifica il 13/10/2021
Quali informazioni volontarie possono essere comunicate al consumatore per una raccolta differenziata di qualità?
...
Ultima modifica il 14/10/2021
I prodotti venduti tramite il canale B2B, ma destinati alla vendita al dettaglio, sono considerati B2B o B2C?
Gli imballaggi destinati a raggiungere il consumatore finale appartengono al mercato B2C e, ai sensi dell’art. 219 comma 5, devono presentare per ciascuna componente separabile manualmente: – La codifica identificativa ...
Ultima modifica il 14/10/2021
L’utilizzo delle codifiche dei materiali (ai sensi della decisione 129/97/CE) fornisce una informazione chiara e completa al consumatore finale sui materiali di composizione dell’imballaggio?
Tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia devono obbligatoriamente riportare la codifica identificativa del materiale di imballaggio secondo la Decisione 129/97/CE. Nel caso di imballaggi destinati al consumatore finale, ...
Ultima modifica il 14/10/2021
Un contenitore con il quale si consegnano scatole di integratori alimentari ai farmacisti, si considera destinato al B2B? Quali sono le informazioni da riportare in questo caso?
Tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia sono sottoposti all’obbligo di etichettatura. Se il contenitore con cui si consegnano gli integratori è destinato ai farmacisti, rientra nel canale B2B, ...
Ultima modifica il 14/10/2021
Se un imballaggio è destinato sia al mercato italiano sia a quello europeo, è possibile indicare “segui le regole del Comune”? Se si, in che lingua?
L’obbligo è in vigore per gli imballaggi immessi al consumo sul territorio nazionale, pertanto le informazioni devono essere riportate in italiano, al fine di essere comprensibili da tutti. Inoltre, si ...
Ultima modifica il 14/10/2021
Nel caso di imballaggi in cartone ondulato, è obbligatorio mettere sempre il RESY o posso non inserirlo?
Il marchio RESY non rientra tra le informazioni obbligatorie in tema di etichettatura ambientale. Ai sensi del decreto 116 del 3 settembre 2020, gli imballaggi destinati al B2B devono prevedere obbligatoriamente, ...
Ultima modifica il 14/10/2021
Come etichettare borse in carta con maniglie che possono essere in raso, polipropilene o cotone?
I sistemi di imballaggio che prevedono un corpo principale e altre componenti accessorie non separabili manualmente, devono riportare obbligatoriamente la codifica identificativa del materiale del corpo principale, e le indicazioni ...
Ultima modifica il 15/10/2021
A cosa serve la codifica identificativa del materiale se i consumatori non la conoscono?
Ai sensi del decreto legislativo del 3 settembre 2020, tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia sono sottoposti all’obbligo di etichettatura ambientale ai sensi della decisione 129/97/CE, che prevede ...
Ultima modifica il 15/10/2021