La proposta di Direttiva “Green claims” quando verrà definitivamente approvata, andrà ad integrare le disposizioni della Direttiva 2024/825/UE, fornendo un quadro regolatorio per i green claim espliciti, in cui spicca l’obbligo di verifica ex ante della robustezza dei claim.
Il rapporto tra le due Direttiva è da intendersi nell’ambito del principio “lex ex specialis derogat generali” secondo cui le norme più specifiche (in questo caso la futura Direttiva Green Claim) prevalgono sulle disposizioni generali (Direttiva 2024/825/UE) che agiscono da rete di sicurezza per le eventuali lacune del diritto settoriale.
Ultima modifica il 21/10/2024