I polimeri diversi da quelli esplicitati dalla Decisione 129/97/CE, compresi quelli biodegradabili e compostabili, sono identificati tutti con il codice “7”.
Facoltativamente si può scegliere di accompagnare tale codifica con la dicitura “Plastica compostabile”.
Ad esempio, un imballaggio in acido polilattico può essere identificato con la codifica: Plastica compostabile 7.
Il nuovo decreto specifica inoltre che gli imballaggi biodegradabili e compostabili possono essere raccolti e riciclati con i rifiuti organici, solo se:
1. sono certificati conformi, da organismi di certificazione, alla norma tecnica UNI EN 13432;
2. sono opportunamente etichettati e in particolare riportino:
– la menzione della conformità ai predetti standard europei;
– elementi identificativi del produttore e del certificatore;
– idonee istruzioni per i consumatori di conferimento di tali rifiuti nel circuito di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti organici.
Ultima modifica il 14/10/2021